Oggi si celebra per il diciassettesimo anno di seguito il World Bread Day, la giornata mondiale dedicata al pane. La blogger e panificatrice di stirpe Zorra vom Kochtopf, autrice del blog Kochtopf, organizza una vera e propria celebrazione di questa giornata, tenendo chiaramente conto dei fusi orari mondiali, e organizza poi tutte le ricette di pane, che le arrivano da tutti i Paesi del mondo, in vere e proprie raccolte. In moltissimi oggi pubblicheremo delle ricette di pane sia sui nostri blog che sui Social network, utilizzando hashtags creati ad hoc per poterci trovare gli uni gli altri.
Gli hashtag sono #wbd2022 #worldbreadday #worldbreadday2022.
Io ho fatto delle prove qualche settimana fa per il pane che presento oggi, non senza qualche dubbio perché quando si toccano le ricette degli altri paesi, arriva sempre la talebana locale a rompere le scatole (solitamente mai affrontando direttamente ma facendo proclami al veleno dal proprio divano). La versione di questo pane turco che pubblico oggi è quella che ho trovato con maggior ricorrenza semplicemente googlandone il nome: Bazlama. Ne esistono due versioni, una che prevede all’interno dell’impasto lo yogurt, e una, questa che ho preparato io, che contiene all’interno la patata lessa e schiacciata. Ammetto di non aver mai nemmeno provato la versione con lo yogurt, troppo simile per i miei gusti a decine di altri pani di altre “etnie”, e mi sono lanciata direttamente sull’impasto con le patate.
Il risultato è strepitoso, un pane sofficissimo, arrotolabile come una pita greca dei pitagyros, e morbida come il pane naan indiano che io tanto amo, da farcire come più ci aggrada o da utilizzare a mó di cucchiaio per raccogliere salsine ed intingoli vari. La prima volta che li ho preparati non ho resistito e li ho mangiati così, tal quali, vuoti, senza alcun condimento. Li ho cotti su un testo umbro originale, sul quale cuocio sempre le piadine e ovviamente la torta al testo. Lo conservo gelosamente da tantissimi anni e nonostante urti, traslochi e acciacchi è sempre perfetto e svolge al meglio il proprio dovere.
Ora la sola cosa che non ho capito è se questo pane originariamente sia circolare o oblungo. A me piace farlo oblungo, mi perdoneranno i turchi.
Di tutti gli accompagnamenti possibili, ho preferito non addentrarmi in nessuna delle agliose preparazioni turche. Babaganoush o Hummus le ho già sul blog quindi se volete accompagnarle con uno di queste preparazioni non vi resta che cliccare sul nome e preparare la ricetta. Ho utilizzato la mia salsina standard che va bene su tutto, fatta di yogurt greco, sale fino, pochissimo aglio granulare, erba cipollina fresca, menta sminuzzata e scorza di limone.
La ricetta l’ho presa da Viviana Dal Pozzo, da un suo reel su Instagram in cui lo preparava, anche lei di forma oblunga (almeno non sono la sola).
2 Comments
zorra vom kochtopf
19 Ottobre 2022 at 14:24
Avrei scelto anche io la versione con le patate, anzi la rifarò presto al forno. Grazie per l’ispirazione e naturalmente per la partecipazione alla Giornata Mondiale del Pane.
Valentina
19 Ottobre 2022 at 15:27
Grazie a te per organizzare questa festa ogni anno!