Sono stata combattuta fino alla fine sul se preparare qualcosa per Halloween o meno. Poi ieri mi ha chiamata il mio amico Alessandro che, all’ennesimo messaggio che ho ricevuto (e del quale lui francamente dubitava) con passi del vangelo utilizzati strumentalmente contro questa festività da noi ereditata, mi ha detto che secondo lui io dovrei fregarmene e pubblicare qualcosa.
E così, non avendo quest’anno acquistato nemmeno una decorazione per le fotografie a tema Halloween (gli anni passati avevo comprato davvero di tutto, anche un mini cimitero in gommapiuma), ho dovuto puntare sulla “spettralità” simpatica del piatto stesso da preparare. Mi è venuta in soccorso come al solito la mia cara Sonia Peronaci, che già amavo prima, poi dopo averla conosciuta e aver cucinato insieme, è diventata la mia fatina buona.
Tra le tante ricette a tema Halloween presenti sul suo sito, ho trovato questi biscotti al cacao, buonissimi anche senza occhi e per qualsiasi altra occasione, dal cuore morbido, o chewy come si dice in gergo tecnico, pieni di occhietti di zucchero a simulare gli occhi di un mostriciattolo.
Sono biscotti facilissimi da fare e che, come vi dicevo, vanno benissimo per qualsiasi occasione. Un biscotto al cioccolato dopotutto fa sempre felici. E tra le tante proposte spaventose o simili per Halloween che avrei potuto realizzare, li ho trovati anche molto carini e buffi, più che terrificanti. Ragion per cui, nonostante avessi detto ad Alessandro che avrei prodotto qualcosa per Halloween 2023, oggi lo sorprenderò pubblicando qualcosa a tema, seppur solo simpatico e non pauroso. Insomma, quando li ho visti non ho potuto io stessa dire di no, eppure pensavo di essere ferma nella mia decisione di non voler rotture di scatole.
Spesso ci si applica a trovare sempre ricette di biscotti sorprendenti, dall’effetto wow, e si dimenticano quelli semplici, basici, che poi alla fine risultano i più buoni. Io stesso ad oggi ho eletto i Biscottoni del Mulino Bianco come i miei biscotti preferiti.
Prepararli è facilissimo, lo zucchero muscovado (o di canna scuro) all’interno gli attribuisce quel gusto leggermente caramellato all’assaggio. L’unica lungaggine è il riposo di un’ora dell’impasto pronto, in frigorifero, prima di formare i biscotti, se volete farli classici senza occhietti.
Se volete invece farli con gli occhi di zucchero, come ho fatto io, potete plasmarli subito, mettere gli occhietti incastonati sulla cupola superiore delle palline da 30 Grammi che dovete creare, e poi riporre tutto in frigorifero per un’ora. Insomma, da quell’ora di riposo non potrete sfuggire.