Lo scorso 3 aprile, le admin del gruppo delle Pie Donne del quale faccio parte, avevano promosso la Easter Pie Night, dopo un inaspettato successo della precedente Pie Night, del 15 Febbraio, organizzata sulla base di una vera Pie Night che si svolge ogni anno in un paesello dello Yorkshire.
Malgrado ci fosse stato detto con oltre un mese e mezzo di anticipo, io sono arrivata a quella data molto stretta (il giorno prima). Eppure le intenzioni erano buonissime, avrei voluto preparare una pie di pesce, utilizzando uno stampino nuovo di zecca a forma di goldfish (i biscottini americani al Cheddar) che ho stampato con la 3D, o anche una speziatissima, con riso al curry e salmone, ma alla fine ho fatto la Cherry Pie perché mi confortava di più il sapere cosa avrei scritto nella premessa.
La mia fase del “che gli racconto?” non è ancora finita, a volte sono banale nei preamboli alle mie ricette, e detesto fare la professoressa non essendolo. Non troverete lezioni di storia e geografia qui in questo blog, ci sono prevalentemente i miei “motivi” per cui ho scelto di cucinare un pollo anziché un roastbeef, o un fatterello di famiglia indissolubilmente legato al piatto che ho cucinato, fotografato e pubblicato.
Però, appena ho tempo, come nel caso di questa Pie di oggi, preparerò una di quelle che avevo intenzione di presentare il giorno dopo Pasquetta.
Questa con le cipolle ed il Cheddar, che prevede l’utilizzo di minimo 3 tipi di cipolla diversi, è stata la mia prima scelta, più per esigenza di consumare un po’ delle cipolle che avevo in frigorifero, che per reale posizione nella top 10 delle mie preferite.
E devo dire che mi sono ricreduta, ho adorato questa torta dal momento stesso in cui ho iniziato a sentire il profumo delle cipolle insieme a quello della pasta brisé di Michel Roux. Al primo morso poi è stato amore!
Io amo le cipolle e le preparazioni che le prevedono, adoro parimenti il Cheddar, che adesso riesco a trovare davvero ovunque, dall’Esselunga, al CTS, alla Lidl, oltre che al solo punto vendita Carrefour di Valle Muricana, come era all’inizio. E così, tra il dire e il fare, ho cotto una delle pie più buone che abbia mai assaggiato. Premesso che si può fare anche con le sole cipolle “secche” che di solito si ha in casa, bianca, dorata e rossa, io ho utilizzato anche un mazzetto di cipollotti freschi, gambo verde incluso, e due porri, facendola diventare una pie alle 5 cipolle e Cheddar cheese.
1 Comments
Elisa Baker(Flavia)
13 Aprile 2018 at 12:20
che in ritardo non ci sei arrivata solo tu!!! Arrivo solo a ora a sbavare su questa ricetta, la brisèe di Roux per me è LA brisèe in assoluto, poi ci metti il Cheddar che mi fa piacere qualsiasi cosa… c’è solo un problema che abitiamo lontanissimo e che se così non fosse …resterebbe il problema che so certa non sia rimasta manco una briciola!! porca Paletta da Williams Sonoma va