La Bertuzzi ha delle apparizioni sul web ogni tanto, presa com’è dai due bimbi, che di recente hanno entrambi compiuto gli anni (insieme a lei), dal lockdown che ha messo a dura prova qualsiasi essere umano, e dal rientro al lavoro. Ma posso anche affermare quasi con certezza che è proprio quando è sotto stress che la Bertuzzi “esce” delle chicche imperdibili. Le sue schiscette Oriental Style sono memorabili, le cotolette alla maniera del Giappone con salsine al curry e bacchette d’ordinanza che fanno subito Oriente sono eccezionali, i curry alla come le pare a lei pure, gli stufati, le torte che mangerei anche io che i dolci non li amo…. insomma, qualche giorno fa la Bertuzzi ha deciso di riapparire su Instagram, e di corredare di ricetta le sue foto.
La didascalia che accompagnava queste costine glassate era da morire dal ridere. Poche ed essenziali parole che vi copio testè:
Non ho mai messo foto delle costine al forno che mi hanno resa famosa nel mondo e che ogni mio amico/a ha mangiato almeno una volta a casa mia.
Perché sono brutte: sembrano secche e bruciate, invece sono morbide e così cotte bene che cadono dall’osso!
Queste costine hanno incuriosito diverse persone, me inclusa, e tempo di reperire della salsa di soia (che ho trovato solo dolce, mai vista prima, della Kikkoman) e di comprare le costine di maiale, ero lì a farle marinare in una fremente attesa. Se avessi saputo quanto buone fossero, nonostante la salsa di soia dolce (e quella ci vuole datemi retta) e la quantità di zucchero che ci va, non ne avrei prese soltanto 8, ma 800!
E’ vero, si stacca la carne dall’osso. Merito della lunghissima marinatura, della cottura anch’essa lunga e a temperatura bassa, e del fatto che le costine, per i palati forti e le gole profonde come me, sono quasi dei finger food (non le mangerete mica con forchetta e coltello, vero?), che in un morso solo, come Caio mangiava il pollo ne La Spada nella Roccia, resta solo l’osso, lucido e pulito.
La ricetta ve la copio para para dall’Instagram della Bertuzzi, perché è sua, inutile fare una scheda ricetta quando in pochi passaggi e con un elenco di ingredienti a sentimento, così l’ho fatta eseguendo (quasi) alla lettera. E’ tutto molto personalizzabile, dai tempi di marinatura in base a che cosa avete da fare ma mai inferiori a 24 ore, alle spezie da usare se non avete la paprika (che a casa mia invece non manca mai).
INGREDIENTI
Costine di maiale
Paprika in polvere (se affumicata ancora meglio)
Curry in polvere (qualsiasi)
Sale fino
Miele millefiori o d’acacia
Salsa di soia dolce
Salsa Worchester
Zucchero di Canna
Un sacchetto per alimenti grande
PROCEDIMENTO
Il giorno prima: prendete le costine e mettetele nel sacchetto per alimenti, cospargetele di sale, paprika, salsa di soia, salsa Worchester, curry e miele. Tutto a sentimento e spezie abbondanti, mi raccomando! Chiudete bene il sacchetto facendo uscire tutta l’aria e poi massaggiate bene, in questo modo non vi sporcate le mani!
Il grande giorno: accendete il forno a 160°C tre ore prima di mangiare, mettete le costine nella vostra teglia (se usate la Cuki dopo la buttate via e non sporcate nulla), spruzzatele con un po’ di salsa di soia e salsa Worchester e cospargetele di zucchero di canna.
Infornate coperto con un foglio di alluminio per 2 ore e mezza, togliete il foglio di alluminio negli ultimi 30 minuti per farle caramellare bene.
Mangiate con ardore.
8 Comments
Rossella
26 Giugno 2020 at 8:40
Ma questi io li divorerei al volo
Valentina
26 Giugno 2020 at 9:06
Falle rossella ne vale la pena fidati
Ketty
26 Giugno 2020 at 9:04
E queste le devo proprio fare, la foto delle ossa mi ha fatto davvero morire dal 😂
Complimenti per la ricetta.
Valentina
26 Giugno 2020 at 9:06
L’ho fatta proprio perché non ero certa del risultato di quelle con la ciccia 😂
Nina
26 Giugno 2020 at 11:52
Che simpatica la foto, lui un po’ meno se ben ricordo 😂!! Sono proprio da provare 😍
Valentina
27 Giugno 2020 at 8:04
Si lui era sinceramente insopportabile. Quando eravamo piccoli tifavamo sempre per i buoni, e parteggiavamo anche in modo drastico e irruento contro il bullismo. Oggi, con Gomorra, ci troviamo a tifare per una fazione o l’altra di camorristi e criminali. Come cambiano le cose, i tempi, i riferimenti alle volte.
Laura
26 Giugno 2020 at 16:36
Ciao caraaaa Valentina io per la carne impazzisco é queste costine cosi succulente mi hanno conquistata Grazie per la ricetta stupenda
Valentina
27 Giugno 2020 at 8:05
Dovresti farle allora, sia al forno sia in quella lussuosa postazione bbq che Giuseppe ti ha appena costruito 🙂