In ogni casa, nascosta in un cassetto, rinchiusa in un armadietto, c’è una sparabiscotti ancora confezionata, che chiede di avere almeno una chance.
Cit. Io
… sì, mi cito da sola. Perché la frase qui sopra la ho detta in risposta a tutte coloro che, sul mio profilo Facebook, sotto la foto di questi fiorellini di frolla montata, hanno ammesso, come in una riunione di Alcolisti Anonimi, di possedere una sparabiscotti inutilizzata, ancora vergine, e di avere tutta l’intenzione di utilizzarla la sera stessa. E biasimatemi pure, ma con tutti questi padrieterni e mammesantissime del Web che si assurgono a depositari del sapere, io preferisco citare me stessa.
Ebbene, ora smentitemi. Ditemi se non siete state spinte anche voi dalla sacra sfregola di acquistare una sparabiscotti, alla Lidl o dopo un corso con Iginio, e ditemi se anche voi, come me, non avete mai osato aprire quella scatola.
Io quella scatola la ho aperta la settimana scorsa, come al solito invogliata da Monica De Martini, che di recente spesso pare interpretare ed anticipare i miei desideri culinari, sfornando meraviglie. Fatto sta che ho ricordato di avere esattamente la sua stessa “arma”, stesso colore e stessa marca, e così ho seguito la sua ricetta per creare dei buonissimi biscottini di frolla montata.
E la frolla montata è la mia rivincita con tutte le paste frolle che in 40 anni non mi sono mai riuscite, dovuto al fatto che ho una temperatura basale tra il 38 e l’altoforno!
I biscotti sono venuti alla perfezione, ma li ho rifatti anche una seconda volta, riducendo le uova, aumentando di poco il burro, e aumentando lo zucchero, perché quelli della ricetta di Monica erano buonissimi, ma per me un filo troppo farinosi.
Ci sono degli accorgimenti da avere per la preparazione di questi biscotti di frolla montata, ma sono regole generali (quanto ci piacciono le regole) per l’utilizzo di una sparabiscotti e per avere perfetti frollini di frolla montata, scusate il gioco di parole, ma questo è!
- Non utilizzate carta forno, né tantomeno vanno unte le teglie su cui i biscotti vengono “sparati”. Vi assicuro che data la quantità di burro contenuta nella frolla, si staccano da soli.
- Appoggiate la sparabiscotti direttamente sulla teglia, in perpendicolare. Appoggiatela, non avvicinatela.
- La teglia che usate deve essere pulita e perfettamente asciutta. io utilizzo indistintamente teglie antiaderenti, o in alluminio leggero.
- Premete bene la frolla nel tubo della sparabiscotti, così da evitare buchi e aria, che inevitabilmente comprometteranno poi l’aspetto dei vostri biscotti con antiestetici forellini.
- Fate riposare i biscotti per almeno 15/20 minuti in frigorifero direttamente con le teglie, prima di cuocerli.
- Non fate stracuocere i biscotti. La loro caratteristica è di essere proprio un po’ pallidini, mentre si colora appena solo la base e il bordino esterno. Non sono crudi, sono così!
- Fateli raffreddare su una grata, non sulla teglia, che potrebbe, restando calda a lungo, bruciacchiarne la base.
- Se volete decorare i biscotti con corallini, confettini, ciliegine, vanno applicati prima del riposo in frigorifero, e comunque, prima di cuocere le frolle.
3 Comments
Silvia
7 Dicembre 2017 at 8:38
La mia sparabiscotti è uguale alla tua ma #%€$”+= l’ho pagata il doppio…
Valentina
7 Dicembre 2017 at 12:20
ma dove la hai presa?????
Silvia
10 Dicembre 2017 at 16:04
Amazon, ma poi ho visto che quella al doppio del prezzo era un altro modello. Per fortuna mi sono sbagliata, ma avendo ordinato più cose mi sono confusa.