Questa è un’ennesima ricetta preparata da me lo scorso anno, a fine estate, ma poi mai pubblicata per la depressione nella quale sono crollata dopo la scoperta della celiachia (voi non lo sapete, ma io proprio ora, riceverò un messaggio cazziante di Alessandro su Whatsapp, che mi dirà che dopo un anno ho rotto abbondantemente i coglioni con le mie lamentele su questa questione).
Mi erano piaciute tantissimo le frittatine primavera che avevo preparato e pubblicato qui per voi mesi fa, adoravo lo stampo con cui le avevo fatte e che avevo ricevuto in dono da Pasqualina, e volevo riutilizzarlo. Non tanto per la loro funzione con cui la casa produttrice lo aveva messo in commercio (mini pizze), ma solo per rifare queste frittatine, al forno. E oltre a queste coni fiori di zucca, vi anticipo che torneranno, con uno degli ingredienti preferiti da mia madre, che ora non vi svelo.
Non è la prima volta che utilizzo uno stampo o una caccavella, per una preparazione ed una soltanto, a vita. E questo stampo, con buona pace di Pasqualina, lo userò solo per le frittate. Vi ho già detto quanto ami i fiori di zucca e a dispetto di chi dice che non sanno di niente, per me hanno un sapore molto deciso, un po’ erbaceo, ma lo adoro.
Su Pinterest ho addirittura trovato la ricetta di una pizza che si fa cuocendo in forno, in una teglia rettangolare, l’impasto della pastella delle pizzelle di ciurilli. Ve le ricordate? Invece di prendere, dopo la lievitazione, cucchiaiate di pastella e friggerle in olio profondo, si versa tutto nella teglia e si cuoce al forno. Io sono impazzita quando ho scoperto questa possibilità e a breve la preparerò.
Per ora beccatevi la banalissima quanto squisita ricetta delle frittatine al forno di fiori di zucca. E chiaramente nessuno vi vieta di farle in padella.