“E’ una caciotta, un pane o una zucca vera?”
Ecco, quando poi ti fanno queste domande su Facebook pensi che sei riuscita nel tuo intento. Far sembrare una cosa, qualcosa d’altro.
Perchè? Beh non lo so, ma non potevo essere proprio io a mancare alla lista delle colleghe foodblogger che quest’anno hanno seguito le indicazioni di Pinterest, per realizzare questo scenografico pane zucca!
Erano settimane che avevo messo un promemoria visto che iniziavano a comparire le prime zucche in giro nei negozi, e oggi che si festeggia la festa di Halloween (per i puritani, chiamatela pure “Ponte dei Morti” e non ci fracassate le gonadi) e erano almeno 10 giorni che alcune colleghe di blog mi dicevano “e dai fallo pure tu“, dopo aver acquistato la zucca (che al di fuori di questa preparazione del pane di fatto poco amo) ho deciso di preparare la purea e di fare finalmente questa buffa e scenografica pagnottella.
L’impasto di base del pane, che richiede diverse ore di lievitazione perché si utilizza poco lievito di birra, è quello di Bonci.
L’assoluta assenza di grassi di origine animale rende questo pane non solo vegetariano, ma addirittura vegano. Non si usa nemmeno l’acqua per impastare la farina, in quanto la purea di zucca è molto acquosa e il lievito, impastando molto bene, si scioglie a contatto con i liquidi contenuti nella zucca.
Le spezie per aromatizzare il pane zucca sono a vostra discrezione, la salvia, l’aglio granulare e il rosmarino sarebbero “la morte sua” come si dice qui a Roma, ma io che sono sempre “strana” ho aggiunto una miscela americana di spezie per barbecue, che si trova solo a Chicago (quindi nemmeno ve lo dico) e che ha lo stesso profumo delle Pringles Paprika (e se siete contro l’America, gli americani e Halloween, non dovreste nemmeno aver assaggiato le Pringles Paprika, giusto?).
Senza spezie il pane ha un sapore neutro, e può essere farcito indistintamente con marmellate o con salumi e formaggi.