Tornano oggi di prepotenza due cose: una ricetta dal blog di Lalla, Semplicemente Cucinando, e un primo piatto, con buona pace di Sara e della risata che si starà facendo.
Mi direte, “non potevi fare un finger food che non ne hai?“… No, a me i finger food non mi soddisfano, non mi saziano, a meno che 10 tramezzini non li si consideri un finger food, e allora in quel caso ci potrei anche fare un pensierino.
A dirvela tutta, io avrei anche una ricetta strepitosa di insalata di pollo, quella con cui ci si farcisce uno dei miei tramezzini preferiti (l’altro è quello con tonno cremoso, cipolline in agrodolce e uovo sodo, tutto questo in tramezzini di tipo Veneziano, ovviamente, quelli che partono chiusi e poi sembrano “incinti” di 9 mesi), ma non riesco a trovare il modo di fotografarla senza che sembri già masticata.
Tanta gente non si pone nemmeno il problema, scatta foto a blob indescrivibili col cellulare e li pubblica pure. Io mi faccio mille problemi e ad oggi non ho ancora fatto lo scatto giusto ad una insalata di pollo di cui non vorrei comunque privarvi.
E domani, al corso di fotografia con la grandissima Stefania Casali qui a Roma, proverò a chiederle dritte per poter fare la foto proprio ad una insalata di pollo.
Insomma, ho scelto una ennesima pasta veloce e gustosa come nuova ricetta per il blog. Siamo in inverno, il mio albero è gonfio di arance, e spremute a parte, e pollo all’arancia a parte, ho scelto di utilizzarle anche in un primo piatto, con un roux profumatissimo ed agrumato.
Lalla ha scelto questa ricetta dal Cucchiaio d’Argento, libro che prima o poi devo acquistare anche io, nella sezione piatti veloci, e come se virtualmente avessi sfogliato insieme a lei anche io il volume, ho avuto lo stesso colpo di fulmine che aveva spinto lei a prepararla.
La caratteristica di questa pasta è una sorta di besciamella/non besciamella che si ottiene con un roux di burro e farina, aromatizzato dalla scorzetta dell’arancia al posto della classica noce moscata, e l’aggiunta del brodo vegetale. Una delizia vera, che non avevo mai provato ma che utilizzerò invece spesso, come versione leggera della besciamella, aromatizzandola anche col limone, o con altri profumi a me congeniali a seconda della stagione.