Diciamoci la verità: ci siamo lasciati stregare tutti dalla bellezza dei peperoni dolci, di quei piccolissimi cornetti multicolor e profumatissimi, passando nel reparto verdure del supermercato. Impossibile resistere alla tentazione di prenderne almeno un paio di vaschette per poi arrivare a casa e accorgersi di non saperli gestire. Si chiamano Peperoni Snack.
Incappare nella banalità del prepararli è facilissimo, ma anche delle verdure così piccole possono dare il meglio di sé al pari dei parenti più grandi, se gestite nella giusta maniera.
Spesso li ho fritti come fossero friggitelli, pur consapevole del loro sapore completamente diverso. Eh sì, perché queste gemme dai colori del sole sono dolci. La morte loro è una sorta di agrodolce, utilizzando l’aceto per accentuarne la propria caratteristica dolciastra. E così mi sono affidata al web, trovando una ricetta leggerissima, checché se ne pensi di qualcosa di “imbuttunato“, di ripieno, che prevede una prima scottatura dei peperoncini dolci in acqua e aceto, e una cottura al forno, ripieni di pane in cassetta frullato col tonno ed altri odori.
La ricetta è a firma di Monia, l’autrice di No Cheese, please! un blog di ricette senza formaggio e senza lattosio.
A casa li abbiamo adorati, sia caldi che freddi, anzi devo dire che mangiati freddi, addirittura il giorno dopo, erano perfino migliori! La ricetta è veramente facilissima, e sfrutta come vi scrivevo, la magia dell’aceto per la prima cottura velocissima delle verdure.
Il ripieno è senza uova, senza lattosio, senza glutine se utilizzate come me un pane in cassetta gluten free (avevo acquistato alcune confezioni di marca Inglese Gluten Free che dovevo consumare ed ho utilizzato quello, privandolo della crosta), quindi è una ricetta che stringe la mano a qualsiasi forma di intolleranza e la possono mangiare davvero tutti. Certo, se poi non vi piacciono i peperoni, o il tonno, quello è gusto, non è malattia!
Il colore del ripieno somiglia alla carne, ma di carne non vi è traccia. La sola proteina presente è il tonno in scatola sgocciolato.
Questi peperoncini dolci ripieni vanno benissimo sia come aperitivo, sia come contorno a qualcosa d’altro. Noi li abbiamo mangiati assoluti, come piatto unico, cinque a testa (sono davvero piccolissimi, si mangiano in un solo boccone).