Pollo al Curry classico (alla come mi pare a me)

4 Febbraio 2019Valentina

Prep time: 15 Minuti

Cook time: 45 Minuti

Serves: 4

… alla come mi pare a me, sissignore. C’è in giro una tale saccenza al riguardo delle ricette etniche, che scrivere alla come mi pare a me accanto a quelle che preparo per il blog, azzittisce tutte le maestrine del web. Ma dopotutto anche Jamie Oliver lo insegna: addomesticare i sapori etnici ai propri gusti non solo si può, ma si deve fare!

Il pollo al curry classico è il primo curry che ho preparato, ere geologiche fa. Insieme alle Rose del Deserto e al PlumCake di Verdure, questo pollo al curry, nella sua primissima versione base, fu un’ennesima eredità delle prime sperimentazioni in cucina di mia sorella durante il suo soggiorno al pensionato della Cattolica mentre studiava a Milano.

Il suo prevedeva solo pollo, passato in farina, con curry, carote, yogurt e mela verde. Il peperone forse era giallo, sempre che ci fosse, ma oramai non me lo ricordo più. Lo ho talmente rielaborato che la versione base forse rimane un suo ricordo (sempre che anche lei se lo ricordi ancora).

Ho sempre amato questa versione del pollo al curry, ma poi col tempo, avendone sperimentati degli altri, più completi e sofisticati, curry verde e curry rosso sopra tutti, oltre che il pollo cucinato alla maniera indiana, lo ho un po’ tralasciato.

Qualche mese fa, durante una passeggiata insieme in zona Piazza Vittorio, Cristiana mi chiese se avevo una ricetta di pollo al curry molto basica, che le era stato chiesto per un catering. Doveva contenere ingredienti riconoscibili da coloro che lo avrebbero mangiato, ed mi tornò alla mente questo pollo al curry che ho definito quindi classico. Ritrovati gli appunti glieli girai, lei lo preparò insieme al pollo al curry rosso, e mi scrisse poco dopo dicendo che era talmente buono che avrebbe voluto tenere per sé anche quello, oltre al rosso. Fatto sta che da quel giorno, è diventato uno dei suoi cavalli di battaglia, lo prepara spesso per la sua famiglia che tanto ama anche la cucina etnica, e lo ha preparato anche durante la settimana bianca che hanno appena trascorso in Austria. E io gongolo ogni volta che me lo dice.

Siccome è un curry alla come mi pare a me, e sarà anche alla come vi pare a voi, se non avete il ghee, non impazzite, usate anche un cucchiaio di burro e due di olio, nessuno ve ne vorrà per questo. Se il peperone non ce lo volete mettere, state tranquilli, non ce lo mettete. La cosa importante in questo curry è proprio la mela verde, che gli conferisce quella giusta acidità, e se non vi piacesse troppo acido, anziché togliere la mela, escludete yogurt e/o panna acida ed usate il latte di cocco. Ripeto, basta che mela e carota (e cipollotto) li lasciate dove sono.

Ed è proprio per la presenza importante della mela verde che ho scelto di presentarlo nei bellissimi piatti di Virginia Casa, linea Eva, ça va sans dire!

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Pollo al Curry classico (alla come mi pare a me)

  • Prep time: 15 minutes
  • Cook time: 45 minutes
  • Total time: 1 hour
  • Serves: 4

Il primo pollo al curry della mia vita, riveduto e corretto, alla come mi pare a me.

Ingredienti

  • 700 grammi di Petto di Pollo intero
  • 1 Mela verde
  • 1 mazzo di Cipollotti freschi
  • Ghee
  • Olio extravergine di Oliva
  • 1 Peperone verde o giallo
  • 2 Carote
  • 300 grammi di Yogurt Greco, o 1 vasetto di Panna Acida
  • Polvere di Curry Giallo
  • Sale fino
  • Coriandolo fresco, se piace
  • Zenzero in polvere, o 1 cm di radice fresca
  • 1 spicchio di Aglio

Preparazione

  • 1)

    Sbucciare la mela e la carota e ridurle entrambe a cubetti. Togliere il primo strato da ogni cipollotto e tagliarli in rondelle.

    In una padella, sciogliere il ghee con 3 cucchiai di olio evo, aggiungere la mela, la carota e i cipollotti e 1 cucchiaino di polvere di curry giallo, facendo cuocere il tutto lentamente per 5 minuti.

    Tagliare anche il peperone a cubetti di poco più grandi di quelli ottenuti con la mela, e aggiungerlo in padella, cuocendo per altri 5 minuti.

    Nel frattempo, con l’aiuto di un coltello molto affilato, per rovinare la carne il meno possibile, tagliare il petto di pollo in tanti cubi di 2×2 cm e aggiungerlo in padella, con altri 2 cucchiaini di curry.

    Far cuocere a fiamma bassa per 15 minuti, dopodiché aggiungere il vasetto di yogurt greco (o la panna acida se vi piace) con un cucchiaino di zenzero in polvere e uno spicchio di aglio grattugiato.

    Mescolare bene, aggiungere eventualmente un altro cucchiaino di curry e far cuocere, coperto, per 20 minuti a fiamma media.

    Dopo 20 minuti, togliere il coperchio, alzare la fiamma, e cuocere ancora 10 minuti, controllando bene che il composto sia ancora umido e che non si attacchi al fondo della padella.

    Servire caldo, con foglie di coriandolo fresco sminuzzate e qualche anello di gambo verde di cipollotto crudo, magari accompagnando con del pane Chapati o del riso bianco.

6 Comments

  • Pellegrina

    16 Febbraio 2019 at 12:46

    Negli anni’70 la mia mamma mise da parte una ricetta di questo tipo, direi senza peperone. È una ricetta « antica » del pollo al curry… non credo che lei l’abbia mai fatta, perché il piccante non le piace. Fai bene a specificare come mi pare a me, io sono piuttosto filologica sui piatti specie quelli etnici perché trovo che i piatti tradizionali, italiani inclusi, abbiano sviluppato specie se piatti « poveri » con le generazioni equilibri assolutamente perfetti che vanno compresi e non commercializzati con la scusa della modernità. Però se è « come mi pare a me », non ci sono ambiguità e va benone. Non userei il peperone di questa stagione, ma la ricetta in sé è da provare.

    1. Valentina

      18 Febbraio 2019 at 7:38

      Il peperone in effetti è opzionale, e io ho la scusa di averlo usato perché è mia abitudine grigliarli e congelarli per tipo e colore, d’estate, così da trovarmeli sempre, 365 giorni l’anno. Il peperone è difatti uno dei miei vegetali preferiti!

      1. Pellegrina

        4 Aprile 2019 at 21:49

        Non oso immaginare cosa deve essere la tua dispensa!

        1. Valentina

          5 Aprile 2019 at 7:28

          Non per vantarmi, non lo faccio mai, ma devo dire che in questo caso sì, ho un sacco di cose in dispensa, in caso di guerra nucleare o di attacco di cavallette, a casa mia nessuno morirebbe di fame 😀

  • Pellegrina

    16 Febbraio 2019 at 12:48

    Ma se marinassi il pollo nello yogurt prima di metterlo in padella, si potrebbe fare?

    1. Valentina

      18 Febbraio 2019 at 7:36

      Assolutamente si. Il pollo marinato nello yogurt, a mio parere, si può fare sempre. Anzi, credo che in questo caso specifico, diminuisca notevolmente i tempi di cottura.

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