Sono sicura che anche voi, dopo aver visto il film Mangia, Prega, Ama, abbiate iniziato la vostra “nuova vita”, il “nuovo capitolo” o anche il nuovo giorno con il ricercare la “vostra parola”. La parola di Julia Roberts nel film era “imbarcarsi”, la mia di questo fine 2017 è “osare”.
Io quest’anno ho osato vestendo colori diversi dal solito nero, ho osato con un cambio radicale di pettinatura, rossiccia ed afro diversamente dal biondo liscio con frangia che ho sempre avuto. Ma quest’anno la mia parola, osare, la ho adoperata in cucina soprattutto, sperimentando metodi di cottura differenti, provando ingredienti diversi e scoraggianti anche solo per il nome (quinoa, ube, ptitim, tanto per citarne alcuni) e accostamenti insoliti.
La quinoa in particolare è l’ingrediente con cui me la sono sentita di osare di più, vuoi perché sono determinata ad iniziare la dieta ed è un carico importantissimo di proteine, vuoi perché dopo averla cucinata in diverse maniere, oramai me ne sento quasi “padrona” e sono riuscita finanche a tingerla.
Il colore predominante di questa torrida estate che non ne vuole proprio sapere di passare e andarsene è stato il giallo, colore del sole, delle foglie secche dell’erba del giardino a cui nemmeno de irrigazioni giornaliere erano sufficienti, dei limoni di cui i miei alberelli sono comunque straordinariamente pieni, ed ho cercato di riprodurlo in questo piatto veloce, di effetto, particolare nel gusto e molto proteico.
Siete tornati tutti in palestra e le proteine servono eccome e per questo vi propongo questa settimana un coloratissimo piatto “giallo” per assumerle in maniera diversa dalla solita fetta di carne o frullati con le uova pre-allenamento.
E’ veloce nella preparazione, ma il pollo richiede un periodo di tempo di marinatura in frigorifero che va dalle 3 alle 12 ore a seconda della vostra disponibilità di tempo. Chiaramente più a lungo riuscite a farlo marinare, più succose e morbide risulteranno le sue carni.
Una cosa molto importante che devo dirvi è che dovete procurarvi la salsa di soia chiara (light soy sauce), che è chiara solo nel nome, nel colore è uguale alla salsa di soia che trovate anche tra gli scaffali del supermercato. Più salata nel gusto, riesce ad insaporire le carni senza colorarle di scuro. Se poi non la volete cercare e usate la salsa di soia normale, e il pollo non vi viene giallo ma marrone cocacola, non ditemi che non vi avevo avvertiti.