Salame di Cioccolato

10 Agosto 2017Valentina

Prep time: 20 Minuti

Cook time: 4 Ore

Serves: 4

Il Salame di Cioccolato è un dolce conosciuto e preparato in tutta Italia, adatto a qualsiasi festività o momento di ritrovo.

Non vi è alcuna certezza circa le origini di questa preparazione, che però è di fatto entrata a far parte della tradizione culinaria e dolciaria italiana e che è stata inserita nella lista dei P.A.T. Siciliani (Prodotti Agroalimentari Tradizionali) dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.

Non esiste famiglia che almeno una volta non abbia preparato il salame di cioccolato, in occasione di una festa per bambini dove di solito è il primo dei dolci a finire.

Gli ingredienti per la preparazione di questo dolce sono biscotti secchi spezzettati grossolanamente (a ricordare la grana del grasso del salame), cacao, un uovo, burro, zucchero e rum. La presenza dell’uovo crudo impone che esso sia freschissimo.

In alcune zone d’Italia il cacao viene addizionato, se non proprio sostituito, al cioccolato fondente fuso, e addirittura ci sono versioni che utilizzano il cioccolato bianco, arricchendolo all’interno con frutta secca e canditi.

Nel Manuale di Nonna Papera, pubblicato negli anni 70, il Salame di Cioccolato è chiamato Salame Vichingo. Secondo “Nonna Papera”, che dedica un intero capitolo ai dolci preparati al di fuori dell’Impero Romano, i Vichinghi viaggiavano per mare ed amavano esporre sui fianchi delle proprie navi scudi alternati di colore nero e giallo. La colorazione degli scudi ha ispirato la presenza nel dolce del cioccolato (nero) e dei biscotti (gialli).

In Emilia Romagna non c’è pranzo pasquale che si concluda senza una fetta di questo dolce tanto semplice quanto goloso.

La tradizione dolciaria piemontese addirittura lo caratterizza rendendolo quanto più simile possibile all’insaccato a cui si fa riferimento nel nome del dolce.

I pasticceri piemontesi, infatti, lo avvolgono nella rete elastica ed aggiungono ai biscotti secchi presenti all’interno anche Nocciole del Piemonte IGP e Gianduja, rendendolo un dolce di qualità elevata. In Piemonte è conosciuto anche con il nome di Salame del Papa.

In Sicilia il Salame di Cioccolato prende il nome di Salame Turco, non certo per l’origine del dolce, ma per il colore che ricorda quello della pelle dei Mori. In Sicilia l’aggettivo “turco” viene utilizzato spesso nel parlare quotidiano. Ad esempio, per indicare una persona molto abbronzata si dice “sii niuro com’a ‘n turcu”, e “turche” si definiscono le melanzane dalla buccia nera. “Parrari Turcu” indica un modo di parlare incomprensibile, come lo è alle orecchie di chiunque la lingua turca, mentre “pigghiatu ri turchi” equivale a dire essere un capro espiatorio, locuzione che trae origine dal fatto che i cavalieri si esercitavano a combattere contro un fantoccio girevole raffigurante il nemico, di solito nero per simulare i lineamenti di un turco.

Anche in Sicilia, così come avviene in Piemonte, il Salame Turco viene caratterizzato e differenziato a seconda della zona della regione, aggiungendo ai biscotti secchi Mandorle di Avola IGP o Pistacchi di Bronte DOP (a sostituzione delle Nocciole Piemontesi IGP) e sostituendo il rum con il Marsala.

Ciò che accomuna questi dolci, che cambiano nome a seconda della regione dove sono prodotti è, oltre agli ingredienti fondamentali, il nome “salame”.

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Salame di Cioccolato

  • Prep time: 20 minutes
  • Cook time: 4 hours
  • Total time: 4 hours
  • Serves: 4

Alzi la mano chi non ha mai mangiato una fettina di salame di cioccolato. Un dolce facilissimo, da avere sempre in frigo, sempre che vi avanzi.

Ingredienti

  • 100 grammi di Caco amaro in polvere
  • 150 grammi di Mandorle
  • 100 grammi di Biscotti secchi
  • 1 bicchierino di Marsala
  • 160 grammi di Burro
  • 200 grammi di Zucchero semolato
  • Zucchero a velo

Procedimento

  • 1)

    Far ammorbidire il burro a bagnomaria, incorporando il cacao ed il Marsala, mescolando alla perfezione. Aggiungere poi le mandorle tostate ed i biscotti spezzettati grossolanamente.

    Appena il composto sarà omogeneo, avvolgerlo in carta forno o pellicola alimentare trasparente, creando la forma di un salame, chiudendola alle estremità come a voler formare una caramella, e riporre il dolce in frigorifero per almeno 24 ore o meglio in freezer per almeno 6 ore.

    Una volta trascorso il tempo di riposo sopra indicato, eliminare la carta forno o la pellicola, spolverizzare con zucchero a velo addizionato a polvere di cacao e servire a fette, proprio come un salame!

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