Scotch Eggs

13 Novembre 2017Valentina

Prep time: 1 Ora 30 Minuti

Cook time: 30 Minuti

Serves: 4

La cucina del riciclo spesso dà vita a ricette che sono addirittura più buone di quelle classiche. E’ il caso delle Scotch Eggs, piatto oramai acquisito dalla cucina tradizionale Scozzese prima e britannica poi, nato dal riciclo delle carni avanzate durante le giornate di festa. Ed è proprio la possibilità di variare le carni che costituiscono l’involucro goloso di semplici uova sode, che fa di queste Scotch Eggs un piatto di sicuro sostanzioso e pesante, ma anche molto versatile.

Quando le ho preparate non avevo carne avanzata, e il mio scopo non era quello di riciclare alcun tipo di proteina, volevo solo prepararle finalmente dopo averle viste nei video di Gordon Ramsey (che utilizza sola salsiccia nella preparazione delle scotch eggs) e su tutte le riviste straniere alle quali sono abbonata.

Le Scotch Eggs sono un piatto databile ai primi del ‘700 quando, il famoso negozio di Londra Fortnum & Mason lo cucinò per la prima volta su richiesta di un ricco viaggiatore, traendo ispirazione da un piatto indiano composto da carne e uova sode. Se una volta venivano servite come accompagnamento di piatti di carne e patate, oggi le scotch eggs vengono preparate come spuntino da portare al picnic o da servire alle feste come finger food tanto da essere chiamate anche Picnic Eggs o Party Eggs. Ma soprattutto sono oggi il classico aperitivo nei pub del Regno Unito.

Alla fine della fiera, si tratta di uova sode, rivestite di un impasto di salsiccia profumata con salsa Worchester, impanate e fritte…. insomma, roba per i miei denti, come oramai ben sapete. Io capisco che la tentazione sarà di prepararle e mangiarle fino a morirne, ma vi assicuro che ve ne basta solo uno, per non mangiare altro fino al giorno successivo. A meno che non optiate per uova di quaglia, che io personalmente rifiuto di mangiare, ma che sarebbero un buon compromesso per un finger food che davvero possa definirsi tale.

Paradossalmente, l’uovo preparato in questo modo resta la componente più leggera e digeribile, essendo la carne che fa da involucro la parte più pesante. Ed è per questa ragione che se si riesce a fare uno strato di carne non troppo spesso, il piatto nel suo complesso si manterrà delicato e digeribile.

Si tratta comunque di un piatto decisamente proteico, che forse è meglio considerare un piatto unico piuttosto che un antipasto o aperitivo, e che dovrebbe essere accompagnato con qualcosa che lo sgrassi e che rinfreschi, come una insalata, e nulla più.

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Scotch Eggs

  • Prep time: 1 hour 30 minutes
  • Cook time: 30 minutes
  • Total time: 2 hours
  • Serves: 4

Classico finger food (ma anche no) da Pub del regno Unito, molto calorico ma altrettanto buono!

Ingredienti

  • 4 Uova
  • 50 grammi di Macinato di Vitello
  • 1 Limone, la scorza grattugiata
  • 1 mazzettino di Prezzemolo
  • 10 steli di Erba cipollina
  • 2 cucchiai di Salsa Worchester
  • 1 cucchiaino di Senape
  • 300 grammi di Salsiccia fresca
  • Sale fino
  • Pepe nero di mulinello

Per la Panatura e Frittura

  • Olio di Semi di Girasole
  • 2 Uova
  • Farina
  • Pangrattato
  • Sale fino

Procedimento

  • 1)

    Immergete le uova nell’acqua già calda per poter calcolare alla perfezione i tempi di cottura (per evitare che si rompano, mettetele nell’acqua lentamente, con un cucchiaio, magari immergendole e tirandole su una o due volte prima di lasciarle definitivamente in acqua). Bollitele per 6 minuti. Considerando che poi le Scotch Eggs andranno anche fritte, la cosa migliore è non far rassodare troppo il tuorlo.

    Al termine dei sei minuti scolate le uova e raffreddatele sotto un getto abbondante di acqua fredda. Fermerete la cottura e sarà più facile eliminare il guscio. Sgusciatele e mettetele da parte.

  • 2)

    Mescolate gli altri ingredienti in una terrina: la salsiccia dovrà essere spellata e sgranata.

    Attenzione: se al posto del macinato di vitello state usando una carne avanzata da un pasto precedente, magari già cotta, dovrete prima macinarla finemente usando un normale tritatutto, ed eventualmente aggiungere un po’ di latte per raggiungere la consistenza voluta.

    Salate e pepate l’impasto nella terrina. Alla fine dovete trovarvi con un impasto sufficientemente malleabile e che può essere lavorato senza rompersi.

    A questo punto rivestite le uova con l’impasto, prima stendendolo con un matterello tra due fogli di carta forno, per renderlo simile ad un velo.

  • 3)

    Passate le vostre Scotch Eggs prima nella farina, poi nell’uovo e poi nel pangrattato, e se necessario, fare una doppia panatura, quindi ripassandole ancora nell’uovo e ancora nel pangrattato. Far riposare le uova impanate per circa un’oretta in frigorifero.

    Fatele friggere per pochi minuti per immersione in abbondante olio caldo fino a quando non avranno assunto un colore dorato. Servire con una insalata o semplicemente con salse in cui intingerle, morso dopo morso.

    Il consiglio è di non mangiare queste uova il giorno precedente (o anche la settimana precedente) alle analisi del sangue.

Note

Una possibile variante vegetariana dell’involucro delle Scotch Eggs può essere preparata con questi ingredienti:

  • 250-300 gr di ricotta
  • 1/2 kg di spinaci cotti
  • 50 gr di parmigiano grattugiato
  • noce moscata q.b.
  • sale e pepe q.b.

1 Comments

  • Pellegrina

    16 Marzo 2019 at 22:53

    Ecco questo lo farei pari pari!

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