Per quanto io ami, o meglio veneri, i porri (esempio ne è la vellutata che ho scelto tra le tantissime ricette di Cristiana durante il “suo” mese del Recipetionist), non mi ero mai soffermata su questa preparazione ottima, vista sul blog di Sara Sguerri. Si tratta di una torta salata golosissima, che ha al suo interno una quantità spropositata di porri appassiti nel burro in padella (e già qui, che ve lo dico a fare), stratificati in un guscio di pasta brisèe, e alternati con caprino nel caso di Sara e robiola nella mia versione personalizzata.
La pasta brisè per eccellenza che va utilizzata con la Flamiche è quella francese, ed io utilizzo una sola ricetta per essa: quella di Michel Roux, che ho scoperto grazie a Flavia.
In verità alcune ricette delle Fiandre, luogo di origine di questa golosissima e profumatissima torta salata, prevedono una pasta poco alta ma dal sapore simile a quello della brioche, di cui però non ho ancora individuato ricetta e denominazione, ma sarà la mia prossima missione.
Chiaramente se volete prepararla in quattro e quattr’otto, potete utilizzare anche la pasta brisè già pronta, ma non sarà mai come quella fatta da sé.
La versione originale belga della Flamiche non prevede il formaggio fresco, caprino o robiola che sia, ma dopo la sperimentazione fatta da Sara aggiungendo del caprino, credo che invece ci stia assolutamente bene un formaggio insieme ai porri, che va ad amalgamarsi, sciogliendosi, alla perfezione, con la parte liquida che si versa sopra ogni torta simil quiche che si rispetti, fatta di panna ed uova, più o meno aromatizzate.
Per questa torta non ho un vero e proprio aneddoto, se non che una molto simile la ha preparata anche Sabrina Tocchio, e ad essa ha aggiunto affumicati di pesce, gusto che con i porri si sposa alla perfezione. Ovviamente ho preparato anche la versione della Tocchio, del blog Nato sotto il Cavolo, che potete leggere cliccando qui.
4 Comments
Sarapixel
31 Agosto 2017 at 10:06
Inauguro la mia presenza sul tuo splendido nuovo blog qui, x ringraziarti della citazione Vale ❤ La tua flamiche è a dir poco meravigliosa… Mi hai messo voglia di rifarla! Un bacio grandissimo e in bocca al lupo x questa tua nuova avventura 🙂
Valentina
31 Agosto 2017 at 10:17
E come potevo non citarti, così come continuerò a fare, rifacendo le tue ricette, sempre e da sempre una garanzia. Come ben sai io aspettavo il tuo giudizio, sempre sincero. E mi fa piacere. Grazie Sara, amica mia.
Simo
2 Settembre 2017 at 4:54
Innanzitutto complimenti per il nuovo blog, raffinatissimo e solare mi piace un sacco!
E poi che dirti….che questa la voglio proprio provare 😉
Un abbraccio
Valentina
2 Settembre 2017 at 7:45
Non vedo l’ora di vederla rifatta da te con la tua bravura ed eleganza. Grazie mille Simo. Un abbraccio gigantesco.