Dopo le zucchine tonde ripiene, vi avevo promesso di preparare le zucchine ripiene classiche. Però oramai lo sapete, di classico a casa mia non ci sta nulla tranne le ricette napoletane, per il resto mi faccio guidare dai miei gusti, dal mio stomaco e soprattutto dal fatto che il light a casa mia non entrerà (quasi) mai. Quando ho pubblicato questa fotografia su Instagram, nel momento in cui queste zucchine che pubblico oggi le avevo preparate, l’avevo corredata di una didascalia che voglio riportare qui.
La leggerezza innanzitutto. Ieri dopo le lasagne il secondo piatto non ci voleva, troppe calorie, troppa pesantezza.
Non sarei arrivata sveglia a sera per vedere Un Giorno in Pretura… e così mi sono concessa della verdura 😂 un contorno sciué sciué…
Zucchine ripiene. Del loro ripieno ripassato, chiederete? Ma quando mai.
Qui dentro ci sta mortadella, besciamella e mozzarella affumicata. Perché diciamocelo, da sole le zucchine sanno di poco!
Non avete idea di quanti commenti ho ricevuto, perlopiù di gente che rideva per l’ultima frase, le zucchine da sole sanno di poco. Ed è vero. Si trovano (purtroppo) tutto l’anno e normalmente non sanno di niente. A volte anche quando sono di stagione, sanno di poco, e quindi vanno arricchite. Fosse per me le mangerei solo nella pasta e fritte alla scapece (azz, non ho nessuna delle due ricette appena nominate sul blog, facili e banali ma comunque mancano, devo provvedere). Però ultimamente le mangio anche ripiene, soprattutto da quando, per riutilizzare la farcia di qualcosa d’altro, le ho riempite di mortadella, besciamella, la loro polpa interna appena rosolata in padella affinché perdesse l’acqua in eccesso, e mozzarella affumicata.
Quasi quasi le chiamerei le zucchine ripiene della Scicolone… vi ricordate l’aneddoto riguardo al gateau di patate? Un giorno la sorella della più famosa Sophia Loren era ospite in non ricordo più quale trasmissione, e parlava della ricetta del gateau di patate. A suo dire, gli ingredienti caratterizzanti del gateau, a parte patate e uova, dovevano terminare tutti in -ella: mortadella, mozzarella e lei aggiungeva anche un cucchiaio o due di basciamella. Vi dico la verità, io lo ho preparato come diceva lei, e non è per niente male… anzi, qualche volta il cucchiaio di besciamella lo inserisco ancora, quando la farcia è troppo ‘nchiummata e non voglio aggiungere altro burro o uova.
E siccome a me l’unione di mortadella e besciamella è piaciuta anche molto, ho deciso di utilizzare questi due ingredienti che mi avanzavano da un’altra preparazione, che adesso non ricordo. Sì, perché le ho preparate ad inizio estate, e non ricordo più cos’altro avessi fatto.
Ricordo solo che il mio palato, che ultimamente schifa tutto, vuoi perché sono un po’ satura della cucina, vuoi perché non sto proprio benissimo e sento tutto amaro, ne risultò soddisfatto, e addirittura mi pentii di non averne preparate di più.