Diciamocelo… io le zucchine tonde, prima di oggi, non ero mai stata in grado di cucinarle. O mi si ammosciavano rovinosamente, o erano del tutto crude. Per quanto sappia gestire le zucchine normali, queste sono sempre state la mia bestia nera.
Avrei voluto preparare, all’epoca della vittoria di Lucia Melchiorre de Le Ricette di Luci, al The Recipe-tionist, le sue zucchine tonde ripiene di pesce e limone, ma per restare in ambito di detti napoletani “mi sono misurata la palla” e consapevole di non saperle cucinare, ho scelto dell’altro. Ma il pallino mi è sempre rimasto. E così ho consultato alcuni numeri passati di Sale&Pepe e ho trovato una ricetta base per iniziare a farci amicizia. La ho modificata, togliendo il timo che tra le erbe aromatiche è quella che più detesto, togliendo anche l’aglio, e ottenendo dei gustosissimi cestini di zucchine tonde, con un ripieno che richiama molto un soufflé.
Ora la sola cosa che mi dispiace è che il periodo delle zucchine buone, quelle senza tanti semi dentro, è quasi agli sgoccioli, ma sono certa che avendo affinato una certa maestria (non diciamolo troppo a voce alta) anche con quelle tonde, per la prossima estate sarò in grado di affrontare anche le zucchine ripiene di Lucia, che se volete vederle sono queste qua.
La ricetta di Sale&Pepe che ho utilizzato, ha dato a queste zucchine che non sanno proprio di niente se mangiate da sole, un gusto delicato ma ben distinto. Ho apprezzato la presenza del pane all’interno, che ha reso il ripieno molto compatto ma soffice, e la prossima volta aggiungerò più scalogno.
La maggior parte delle ricette di zucchine ripiene di cui il web è pieno, prevedono l’utilizzo della carne, all’interno. Ecco questa è la sola cosa che sono certa di non voler provare mai. Non ho mai amato le verdure ripiene di carne, meno che mai le zucchine, nemmeno quelle lunghe, che si preparano davvero al volo senza bisogno di precottura dei gusci come in questo caso. Nessun tipo di carne, che fosse trita o prosciutto cotto o mortadella. Ma sono certa di voler provare ad aggiungere un profumo in più a questo ripieno che ho preparato, già di per sé comunque perfetto (per me). Potrei aggiungere un po’ di curry in polvere, o delle erbette, o aggiungere del riso al posto del pane raffermo. Insomma è chiaro oramai che la prossima estate queste zucchine avranno delle parenti strette a fargli compagnia.